Il Concorso musicale “SCUOLE in MUSICA”

Grande successo riportato anche quest’anno al Concorso “Scuole in Musica Città di Verona”, al quale hanno concorso ben 12.000 partecipanti, di alcuni alunni dell’Indirizzo Musicale del Comprensivo ICSavona3.

Hanno partecipato al Concorso, sezione pianoforte, Rebecca di III A e Elena P. di III 3F che hanno conseguito il primo premio nella loro categoria. Valentina di III A e Giulio di 3F secondo premio nella loro categoria e Giosuè e Tommaso (3F) che sono stati premiati con il terzo premio nella loro categoria.

Nella sezione violino si è aggiudicata un primo premio nella propria categoria Olimpia di II 2F e nella sezione chitarra Eleonora P. di III A, ha riportato un secondo premio nella propria categoria.

Un caloroso applauso a tutti  nostri giovani e valenti musicisti e tantissimi complimenti!

Rebecca ci racconta i suoi sentimenti e i suoi pensieri, rispetto a questo importante momento che ha vissuto:

“Dopo la bella esperienza dello scorso anno, aspettavo la nuova edizione del concorso musicale “Scuole in musica” dove, d’accordo con la professoressa Sancio, avrei suonato il brano che stiamo studiando da tempo, la “Tarantella in Re minore” di Sergei Prokofiev.

Ricordo ancora quando avevo ascoltato un mio amico suonare questo pezzo: mi era sembrato bravissimo e mi ero innamorata del brano. Non pensavo che nel giro di poco tempo sarei riuscita ad eseguirlo anche io!

Mi sono esercitata molto in questi mesi, ma quando si è trattato di registrare l’esecuzione temevo che, come lo scorso anno, ci sarebbero volute tante prove. Questa volta invece è andato tutto liscio già da subito. Sono riuscita a suonare senza pensare al video o al concorso.

Ormai questo pezzo è quasi un amico, un compagno che prende forma ogni volta che mi siedo al pianoforte.

Ho partecipato così al concorso e anche ad un’altra selezione, di cui però non sono ancora noti i risultati.

Quando sono arrivati gli esiti, pensavo di dover cercare il mio nome nella classifica; appena aperto il file però, proprio all’inizio, l’ho trovato: 97/100 e primo premio!

La gioia e la soddisfazione sono state indescrivibili! Non pensavo di ottenere un punteggio così alto anche se mi sembrava di aver suonato bene.

La mia insegnante mi dimostra spesso apprezzamento quando eseguo correttamente i brani e mi incoraggia ad esercitarmi e a migliorare; mi trasmette passione e fiducia nelle mie capacità. Ottenere però il riconoscimento da altri in mezzo a tantissime esecuzioni che hanno partecipato al concorso mi ha dato una soddisfazione particolare.

La gioia che provo quando mi siedo al pianoforte aumenta sempre di più, come il mio desiderio di imparare nuovi brani e di sentirli prendere forma attraverso le mie mani. Spero che la fine di questo mio percorso al corso musicale sia solo l’inizio di una strada molto più lunga…” Rebecca III A

Anche Valentina, di III A, ha scritto alcune sue impressioni su questo concorso. “Mi ricordavo che l’anno scorso alcuni miei compagni avevano partecipato ad un concorso di pianoforte online, ottenendo ottimi risultati ed ero incuriosita di sapere se quest’anno avrei potuto partecipare anch’io. Da una parte ci speravo molto e dall’altra avevo anche un po’ di timori, primo fra tutti quello di fare una brutta figura e finire in fondo alla classifica. In ogni caso devo ammettere che quando la mia insegnante mi ha proposto di partecipare al mio primo concorso è stata una soddisfazione!

Ho provato a riprendermi a casa, perché il fatto di essere registrata un po’ mi metteva soggezione, anche se ogni tanto mia mamma lo fa per mandare qualche video alle mie nonne, che però sono sempre entusiaste di sentirmi provare e vedono progressi dove a volte non ci sono.

La mattina in cui la nostra professoressa ci ha riprese ero molto tesa ma ho cercato di suonare meglio che potevo, anche se qualche errore sapevo di averlo fatto.

Finito di suonare un po’ mi sono tolta un peso, ma sinceramente il fatto di partecipare ad un concorso mi ha fatta sentire emozionata e parte di una cosa importante. Effettivamente l’emozione è stata quella di aver potuto partecipare, la felicità più grande è stata quella di aver potuto suonare qualcosa che andava oltre i muri della scuola e di casa mia. Finita la registrazione rimaneva la curiosità del risultato ma non ci ho pensato molto perché la parte più bella era già realizzata. In ogni caso sono anche soddisfatta del risultato. Questo tipo di esperienze secondo me sono importanti per noi ragazzi perché è come se premiassero il nostro lavoro quotidiano, facendoci venire più voglia di suonare e di migliorarci.”

Ancora tantissimi complimenti ai nostri giovani musicisti e ai loro insegnati!

Testo: redazionale Foto: E.S. Copertina: SFT con Canva