Così nacque il gioco del calcio…

La classe I F ha inventato questa legenda…

Chi tutte le domeniche segue le partite di calcio forse non si è mai chiesto qual è l’origine del pallone e del gioco del calcio.

Ebbene, tanti secoli fa, in Pianura Padana viveva un gigante  molto simpatico che, insieme ai suoi amici, spesso si annoiava.

I giganti  decisero allora di fare un viaggio in giro per il mondo per scoprire nuovi modi di divertirsi.

Dopo aver attraversato mari e monti, giunsero per errore, perché si era rotto il treno, in un piccolo paese di montagna sulle Alpi Marittime.

Era un paesino davvero piccolo per dei giganti!

In dieci passi lo attraversavano!

Erano disperati: come avrebbero fatto passare il tempo in attesa che il treno fosse riparato?

Erano seduti sul muretto a fianco della chiesa con la testa fra le mani quando ad un tratto , dalla montagna soprastante, si staccò una roccia dalla forma tondeggiante e cadde proprio davanti ai loro piedi.

Uno di loro d’istinto, come per difendersi, le diede un calcio, un altro rispose allo stesso modo e così via…

La pietra, rotolando, diventava sempre più tonda e i giganti continuavano a calciarla e si divertivano tantissimo.

 

Il treno, intanto, fu riparato, i giganti ripartirono, ma portarono con sé la pietra, la mostrarono ad un loro amico che costruì una palla di cuoio uguale al masso, ormai sferico e liscio.

Tutti cominciarono a giocare, si divertirono e proposero lo stesso gioco agli amici.

Era nato il pallone e, con lui, il gioco del calcio.

Classe I F 2017.18

 

Foto: dal web