La classe III A al Festival della Scienza a Genova

Come ormai da 15 anni, anche quest’anno si è svolto a Genova il Festival della Scienza. I numeri sono veramente impressionanti: 15 edizioni, 3.077.000 visite, 5141 eventi, 4990 relatori, 7.701 animatori e ben 24 premi Nobel che hanno partecipato a questa iniziativa. Il festival propone incontri, laboratori ma anche conferenze, spettacoli e mostre per tutti: famiglie, singoli, scuole e studiosi.

La nostra scuola organizza per tutte le classi terze una intera giornata di attività  e quest’anno, il 2 novembre, anche noi, classe III A, abbiamo partecipato a  laboratori e incontri.

L’argomento proposto era “CONTATTI” intorno al quale si sono sviluppati i tre laboratori che ci sono stati proposti dai nostri insegnanti. La cronaca della giornata…

Siamo partiti in pullman, accompagnati dalle nostre insegnanti. Arrivati al Porto Antico a Genova, ci siamo subito diretti a Galata Museo del mare, dove ci aspettavano gli animatori del nostro primo laboratorio che era “Nei panni di una cellula”. Gli animatori sono ragazzi che all’università stanno studiando medicina, biologia, scienze o altre materie simili, che hanno il compito di guidare i laboratori. Divisi per gruppi, usando un cellulare, dovevamo trovare alcuni indizi che ci avrebbero poi portato a riconoscere vari tipi di cellule, anche quelle tumorali. Infatti il laboratorio era organizzato da AIRC, Associazione Italiana Ricerca contro il Cancro, che da anni lotta contro questa malattia. Gli animatori ci hanno anche mostrato con un microscopio computerizzato vari tipi di tessuto tumorale. Qui la prof. aveva un’aria un po’ schifata, si capisce che scienze non è la sua materia!

Finito questo laboratorio, ci siamo spostati al Salone blu dell’Acquario, dove ci aspettava il nostro secondo appuntamento “Plastic contact”. Passando siamo stati fortunati, abbiamo anche potuto vedere i bellissimi delfini!

Qui gli animatori ci hanno raccontato la storia della plastica, come è nato questo materiale, i vari tipi di plastica: ci hanno fatto riflettere sul forte impatto che questo elemento ha ormai sulla nostra vita. Sempre giocando, ci hanno fatto capire gli aspetti negativi della plastica ma anche quelli positivi. Abbiamo potuto vedere, con un microscopio, minuscole forme di vita, che sono però importantissime per la catena alimentare e che rischiano di essere cancellate da un uso indiscriminato della plastica non riciclabile. Abbiamo visto una microscopica medusa, bellissima. Abbiamo anche visto una stampante in 3D che utilizza plastica riciclata ed è stato incredibile vedere le possibili applicazioni di questo strumento!

Subito dopo un veloce pranzo, è arrivato il momento del terzo laboratorio. Era a Palazzo Ducale e riguardava l’alimentazione: “Contatti golosi o pericolosi?”  In questo laboratorio si parlava delle proteine: divisi in gruppi abbiamo fatto esperimenti con il cibo. Abbiamo provato alcune ricette-esperimenti con l’uovo e si è visto che si può, tramite processi chimici con il sale, anche cambiare la sua natura… però, da non assaggiare assolutamente!

Terminato il nostro terzo ed ultimo laboratorio, ci siamo avviati a piedi a riprendere il nostro autobus. Le prof. ci hanno fatto fare una tappa per mangiare un fantastico gelato, contatto decisamente “goloso”.

E terminava così la nostra esperienza al Festival della Scienza, una giornata interessante e ricca di spunti di riflessione…chissà, magari, tra pochi anni saremo anche noi tra i ragazzi che ci hanno guidato durante tutti gli esperimenti!

A cura di: Classe III A

Un momento del laboratorio didattico sulla plastica
la catena alimentare
la micromedusa Armanda mostrata al microscopio elettronico